Sono passati oramai tre mesi dal lancio ufficiale di Nintendo Switch Lite, la versione "ridotta" della console ibrida della Grande N che ha già riscosso un enorme successo.
Nonostante i mesi passati è possibile che qualcuno si stia avvicinando ora al mondo del colosso di Kyoto e sia indeciso su quale delle sue versioni acquistare: quella normale o quella Lite? Questa guida vi aiuterà nella scelta evidenziandone le differenze.
Partendo dalle differenze più evidenti, ovvero la grandezza e la maneggevolezza, la versione Lite di Nintendo Switch è grande 23,9 cm x 10,16 cm x 1,4 cm e un peso di 275 grammi, contro i 23,9 cm 10,16 cm x 1,4 cm e 399 grammi della sorella maggiore.
Cosa cambia con l'originale Nintendo Switch
Per quanto riguarda lo schermo, abbiamo una diminuzione di circa 0,7 pollici per quanto riguarda Nintendo Switch Lite (5,5 pollici contro i 6,2 della versione normale). Questa versione ridotta della console è, per l'appunto, più compatta dell'originale.
Identica è invece la base hardware, con l'oramai più che testato processore octa-core su SoC Tegra X1 con 4 GB di RAM e 32 GB di memoria interna espandibile via MicroSD.
Un'importante differenza con l'originale Switch è l'impossibilità di giocare su schermo tramite la dock: la versione Lite è infatti esclusivamente pensata per i titoli da giocare in mobilità. Tra di essi possiamo trovare, come esempio, Super Smash Bros. Ultimate, Mario Kart 8 Deluxe o Super Mario Maker 2.
Assenti anche i Joy-Con, divenuti famosi grazie alla sorella maggiore. Con questa versione "ridotta" della console sarà infatti possibile staccarli dall'hardware principale. Altro importante cambiamento tra le due piattaforma è la durata della batteria, con 7 ore di durata della versione Lite contro le 6,5 della standard.
Parlando di differenze di prezzo, Nintendo Switch Lite viene ovviamente a costare di meno rispetto alla versione normale. Stiamo parlando di un prezzo consigliato di €219 contro i €329 di Nintendo Switch.